L’arcipelago delle Egadi, in antico Aegates, comprende tre isole
principali, Favignana (la maggiore),
Levanzo (la minore) e Marettimo, e gli isolotti di Formica e
Maraone a largo delle coste di Marsala e Trapani. Le acque
limpide e le coste affascinanti, i piccoli rilievi, le baie le
grotte e il particolare richiamo della tonnara (una delle poche
superstiti in Sicilia), fanno delle Egadi un’apprezzata meta
turistica e balneare.
Favignana è la maggiore tra le isole dell’arcipelago. Famosa
per le cave di tufo a cielo aperto, sia all’interno dell’isola che
sulla costa. L'isola ha ispirato, con i suoi colori, la sua natura
e le sue coste i viaggi di numerosi artisti ed esploratori. Oggi è
frequentata da un turismo vivace soprattutto nel periodo estivo,
quando le acque trasparenti e la ricchezza delle grotte naturali
lungo le coste, si mostrano in tutta la loro bellezza.
Levanzo è affascinante per la sua semplicità. Abitata da
poco più di duecento persone e costituita da un piccolo gruppo di
case, consente una immersione in atmosfere incontaminate come la
Grotta del Genovese.
Marettimo è la più montuosa e verdeggiante delle tre. Ricca
di suggestive grotte raggiungibili solo in barca, come quelle del
cammello, del presepe e della bombarda. È ancora un isola poco
frequentata per la sua natura poco accessibile, peculiarità questa
che la rende ostica ma al contempo molto seducente. Definita da
molti la “Perla del Mediterraneo” per il blu intenso e limpido
delle sue acque. Oggi Marettimo fa parte della riserva naturale
delle Egadi che rappresenta il parco naturalistico più grande
d’Europa.
PROGRAMMA:
Sabato
Imbarco dal porto di Marsala dalle ore 18:00, sistemazione a
bordo e briefing sul funzionamento degli impianti della barca e
della vita a bordo.
Domenica
Intorno alle 09:00, dopo aver fatto colazione, molleremo gli
ormeggi, la nostra rotta è Levanzo dove potremo rinfrescarci
con un bel bagno ristoratore in una delle calette rocciose che
caratterizzano le sue coste. La sera dopo cena possiamo lasciarci
cullare dalle onde tra chiacchiere e risate in compagnia o scendere
in paese con il tender.
Lunedì
Dopo esserci svegliati e aver fatto colazione con l’incantevole
Levanzo a riempiere di bellezza i nostri occhi, si piò scegliere,
per chi lo volesse, di passeggiare fino alla grotta del
Genovese, dove sono conservati graffiti e disegni risalenti al
Paleolitico, quando le Egadi erano ancora un tutt’uno con la
Sicilia.
Terminata l’escursione torniamo a bordo per una tranquilla
veleggiata fino a Marettimo, in cui pranzeremo. Marettimo è
ancora un isola poco frequentata per la sua natura poco
accessibile, peculiarità questa che la rende ostica ma al contempo
molto seducente.
Martedì
Dopo aver passato una tranquilla notte in una delle baie di
Marettimo, prendiamo accordi con qualcuno del luogo per andare a
visitare e approfondire la conoscenza di questa bellissima
isola visitando qualcuna delle centinaia di grotte presenti
sull’isola. Esse infatti sono raggiungibili solo a bordo di piccole
imbarcazioni locali. Non lasciarsi sfuggire la Grotta del
Cammello e la Grotta del Presepe, imbattibili antri di acqua
cristallina.
Per chi ama camminare Marettimo offre percorsi per il
trekking che parto dal paese per arrivare a Cala Maione
e raggiungere Punta Troia lungo sentieri immersi nella
vegetazione mediterranea, che in più punti si dirada per lasciar
che lo sguardo vaghi sull’intero arcipelago.
Al nostro rientro in barca possiamo scegliere la baia più bella per
un tuffo rigeneratore, prima di rilassarci con un aperitivo alle
luci del tramonto. Rientriamo in porto per una serata
nell’incantevole paesino in cui è possibile scegliere di cenare tra
i migliori ristoranti della tradizione Siciliana.
Mercoledì
Con il favore del dio dei venti, faremo rotta alla volta di
Favignana. L’antica Aegusa è la maggiore tra le isole
dell’arcipelago. Caratteristiche del paesaggio isolano sono le
cave di tufo a cielo aperto, sia all’interno dell’isola che
sulla costa.
Giovedì
Siamo diventati abbastanza esperti nei movimenti in barca e nella
navigazione, così che il mattino ci riserva una veleggiata fino a
una delle cale di Favignana che sceglieremo in base alle condizioni
del vento del momento. Si può scegliere infatti di ridossarci a
Nord dell’isola come per esempio a Cala Rossa, famosa per il
colore delle sue acque turchesi se abbiamo venti da sud, viceversa,
con venti da Nord si va a Sud dell’isola infestata di baiette e
insenature una più bella dell’altra. Favignana é un vero paradiso,
sia dal punto paesaggistico che naturalistico.
Venerdì
Possiamo dedicarci alla scoperta dell’entroterra favignanese. Dopo
colazione chi vuole può visitare la Tonnara appartenuta alla
famiglia Florio, una delle più antiche tonnare siciliane e
certamente una delle più importanti, belle e meglio conservate
della regione, dove da aprile a giugno è possibile che venga tenuta
la famosa mattanza. Oppure avviarsi verso il monte per una breve
passeggiata fino all’ex semaforo, antica postazione d’avvistamento
della marina militare ora in disuso, per vedere Favignana in tutto
il suo splendore. In alternativa possibilità di noleggio bici o
scooter per il giro dell’isola.
Dopo aver trascorso qualche ora inebriati dai profumi dell’isola
torniamo a bordo per l’ultima veleggiata fino a Marsala dove
si concluderà la nostra crociera.
Lo sbarco è possibile o la sera del venerdi o la mattina successiva
entro le ore 08:00